Perché fare pubblicità in rete?

Pubblicato il da Lorenzo Stillittano

Perché fare pubblicità in rete?

Rispetto alle campagne pubblicitarie sui media tradizionali, Internet presenta un indubbio, consistente vantaggio: la possibilità di misurare gli effetti della campagna stessa con una precisione molto più ampia di quella ottenibile con i media tradizionali. Con la rete diventa possibile sapere esattamente quanti potenziali consumatori hanno visionato quello specifico banner (il piccolo striscione presente nella homepage o nelle altre pagine di un sito, generalmente rettangolare o quadrato, che è l’equivalente online delle tradizionali affissioni o dei coupon) e quindi valutare, secondo criteri variabili, l’efficacia della campagna sulla base di dati quantitativi molto solidi. Con tv, radio e giornali, rilevamenti così capillari sono semplicemente irrealizzabili. La televisione, ad esempio, valuta il proprio bacino di utenza, e quindi l’ampiezza di eventuali consumatori raggiungibili, tramite dati puramente statistici, analizzando solo un campione appositamente selezionato di telespettatori, e derivando da lì tutte le stime sul numero di individui che guardano un dato programma a una certa ora. Il numero effettivo, però, resta una mera costruzione statistica: un dato, appunto, soltanto probabile.
Internet, invece, offre strumenti di rilevazione assai più precisi, che permettono di avvicinarsi, con buona approssimazione, proprio al numero reale di visualizzazioni ottenute.

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